Le nostre bontà 

Le colazioni ma anche tutto il resto. Bio per davvero

E il nostro cibo? Lo produciamo, lo prepariamo

Dalle uova al prosciutto, dal pane alla marmellata. Ci piace fare le cose per bene

La maggior parte del cibo che consumiamo all'interno della struttura è prodotto da noi. Ed è così da sempre. Fa parte della tradizione della nostra famiglia, dell'esperienza accumulata in decenni di coltivazione della terra, dell'eredità lasciata dai nostri padri e dai nostri nonni. 

C'è stato un tempo in cui anche una gran parte delle carni destinate all consumo  era allevata all'interno del nostro podere. Oggi abbiamo deciso di fare una scelta differente: e cioè le acquistiamo  da allevamenti controllati della zona e poi le lavoriamo noi. Quello che produciamo internamente sono soprattutto verdura, frutta, uova. Che rappresentano una fetta importante della nostra alimentazione.  
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La crostata di Eva 

Non l'avete mai assaggiata? Peccato. Ma non disperate, vi diamo anche la ricetta 

Uno dei motivi per venire al Poggio delle Noci  è svegliarsi al mattina e fare colazione anche con la crostata della Eva, ormai celebre anche oltre confine :-). Farla è diventato una sorta di rito, assaggiarla quasi un dovere. Qui sotto troverete anche gli ingredienti nel caso voleste  ripetere a casa vostra. 
INGREDIENTI
Farina 300 grammi
Burro 90 grammi
Uova 2 intere e un tuorlo
Zucchero 150 grammi
Marmellata della casa
PREPARAZIONE
Mettere la farina a fontana. Aggiungere le uova, lo zucchero e il burro a pezzettini. Impastare velocemente gli ingredienti perché la frolla non vuole attese. Lasciarla riposare in frigo per venti minuti, avvolta in una pellicola, poi stendere nella teglia, mettere la confettura (meglio se fatta in casa) decorarla e guarnirla con strisce di pasta sfoglia. 
COTTURA
Far cuocere in forno pre riscaldato  a 180°  per almeno venti minuti circa (il tempo di andare al pollaio e tornare) e comunque fino a quando non è dorata (come in foto). Una volta estratta da forno  lasciarla. 
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Il pane di Sergio

Al Poggio delle noci anche il pane lo facciamo in casa. Con una ricetta unica, farine biologiche e il forno a legna 

Una volta il pane si faceva in casa. Lo si metteva da parte e lo si preparava di nuovo solo quando era tutto finito.  Oggi non è più così. Il pane si compra sempre fresco dal fornaio o al supermercato e si tende ad accumularne le rimanenze. 

Noi abbiamo scelto di tornare alle origini. Facciamo il pane una volta alla settimana e lo si consuma tutto fino alla volta successiva. Il nostro pane è fatto selezionando solo farine locali e macinate a pietra e facendolo lievitare pazientemente per ore. 

Il pane viene preparato da Sergio e Eva e viene cotto sul forno al legna della nostra struttura. Esce croccante e saporito e si conserva per tutta la settimana.  Una meraviglia. 
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Il nostro orto

Prodottio semplici  per una una cucina essenziale ma piena di aromi e sapori

Le verdure che mangiamo sono a chilometro zero. Vengono coltivate all'interno del nostro orto. E compongono una parte fondamntale della nostra cucina. Che si basa sulla semplicità. 

Tiene conto di tutti gli ingredienti primari che possiamo reperire nel nostro orto e all'interno della piccola serra. Non utilizziamo burro, se non nel caso della preparazione di dolci. Preferiamo di gran lunga l'olio di oliva che produciamo direttamente noi. 

Così come i tanti aromi che è difficile trovare in un normale negozio di frutta e verdura. Un esempio di come cuciniamo ve lo abbiamo messo proprio qui sotto: zucchine in padella al finocchio selvatico. Facili da preparare, ma molto gustose.  

Le ricette della Eva -  Zucchine in padella al finocchio selvatico 

INGREDIENTI
Zucchine del nostro orto
Olio extravergine di oliva 
Finocchio selvatico 
Sale 
Tanto amore
PREPARAZIONE
Lavare e tagliare le zucchine a listarelle. Aggiungere olio e uno spicchio d'aglia preventivamente schiacciato con la mano. Un pizzico di sale, aggiungere due rametti del finocchiuo selvatico. 
COTTURA
Cuocere in padella con un coperchio e far appassire le zucchine. Poi scoprire e finire la cottura per circa dieci minuti. 
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I tartufi

Anche questi "coltivati" all'interno della nostra struttura fina dai primi anni Novanta

Da qualche decennio, grazie alla caparbietà di Sergio, il Poggio delle noci si è dotato anche di una tartufaia. Prima del suo avvento i tartufi venivano cercati andando nel bosco, in zone segrete se non per i pochi addetti ai lavori. 

Ora la situazione è resa un po' più semplice. Il bosco lo abbiamo fatto in casa piantando soprattutto noccioli su quali sono state innestate le spore del fungo. Se avete un po' di tempo potete anche chiedere a Sergio di portarvi a cercarli. 
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E poi?

Mica è finita qui

LA CANTINA

Sergio produce un eccellente rosso. Da assaggiare anche il tradizionale Vin Santo, vino liquoroso per il dopo pasto e per i dolci.  

IL POLLAIO

Lo abbiamo conservato, ma lontano dalla nostra abitazione. Ci assicura sempre una grande quantità di uova fresche. 

IL FORNO A LEGNA

Viene utilizzato per gli scopi più disparati. Eva lo usa per cuocere carni, Sergio, invece, per il suo pane integrale. 

L'ACETAIA

È stata  un'invenzione di Sergio: aceto balsamico invecchiato per anni in botti di rovere, come si faceva un tempo.  

Il poggio delle noci

Il poggio delle noci è un piccolo B&B condotto da Eva & Sergio. Non si accettano carte di credito né bancomat. Per prenotazioni on line facciamo riferimento alla piattaforma AirB&B.  

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